
(Torino, 19 settembre 1898 – Roma, 11 giugno 1988)
Politico, diplomatico, antifascista e presidente della repubblica italiana
Quinto Presidente della Repubblica Italiana e primo socialdemocratico a ricoprire la carica. Protagonista della storia italiana del secondo dopoguerra, leader storico della famiglia socialista e, in particolare, del Partito Socialista Democratico Italiano, Saragat fu anche Presidente dell’Assemblea Costituente, più volte vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli affari esteri; ambasciatore a Parigi.
Socialista liberale, Saragat è considerato il padre della dottrina socialdemocratica italiana. Tuttavia, in luogo dell’aggettivo “socialdemocratico”, egli preferiva usare, per descrivere sé stesso, la definizione di socialista democratico. Riformista, egli accettò l’adesione dell’Italia all’alleanza occidentale (fu favorevole al Piano Marshall e all’ingresso dell’Italia nella NATO); Saragat era convinto che la socialdemocrazia potesse essere politicamente un valore aggiunto e che avrebbe potuto avere una posizione elettoralmente egemonica, come del resto avveniva nei paesi del nord-Europa.